Il mio confronto con il Presidente del Consiglio di vigilanza della BCE
Il mio confronto con il Presidente del Consiglio di vigilanza della BCE
Oggi in Commissione Econ mi sono confrontata con Andrea Enria, Presidente del Consiglio di vigilanza della BCE.
ll report 2020 dell’EBA sulla convergenza delle pratiche di supervisione bancaria nazionale nel Mercato Unico ha rilevato che l’impatto della crisi pandemica ha comportato una revisione delle priorità nelle attività di supervisione.
Sono stati attenzionati i settori più critici, fra i quali le aree del rischio ICT (riguardante le tecnologie informatiche) e la resilienza operativa. Ho chiesto ad Enria se fra queste aree c’è una valutazione del rischio tecnologico informatico connesso ad un possibile deficit nell’approvvigionamento di energia elettrica. L’aumento dei consumi di energia elettrica, specie in alcuni periodi (stagioni calde) e la crescente dipendenza dall’elettricità delle nostre economie, che è prevista acuirsi a seguito delle azioni contro il “climate change” e la transizione energetica, pongono un problema di sicurezza nell’approvvigionamento di energia elettrica. I possibili danni ai sistemi informatici dovuti a improvvisi cali di tensione e l’operatività degli stessi in caso di blackout prolungati sono oggetto di adeguata considerazione?
Inoltre ho chiesto ad Enria la sua opinione sui rischi dovuti all’aumento dei costi delle materie prime e dei semilavorati come conseguenza di azioni di approvvigionamento precauzionale da parte dei grandi paesi extra UE e dell’interruzione delle filiere produttive a seguito della crisi. Quale sarà l’impatto sulla stabilità finanziaria?
In questo video potete rivedere il mio intervento integrale e sentire la risposta del Presidente del Consiglio di vigilanza della BCE.