Camporeale, il confronto con i lavoratori del comparto agricolo
Camporeale, il confronto con i lavoratori del comparto agricolo
L’Agricoltura è il cuore pulsante del paese ma soprattutto della nostra Sicilia. Ci sono quasi 200.000 aziende agricole attive, che svolgono un lavoro essenziale oltre che nella produzione primaria, anche nella tutela del paesaggio e del territorio.
La proposta presentata dal ministro Patuanelli, riguardante il riparto del Fondo europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (Fesr), penalizza in modo del tutto ingiustificato il Sud e in modo particolare la Sicilia.
Con l’on.le Vincenzo Figuccia, tra i firmatari della mozione all’ARS a tutela delle risorse europee per il comparto agricolo, abbiamo incontrato agricoltori ed aziende dell’entroterra a Camporeale. I lavoratori di questo comparto si misurano giornalmente con norme – anche auropee – assurde. L’Unione Europea si deve rendere conto del valore di queste produzioni per promuovere delle normative che valorizzi il settore agricolo siciliano. Nei giorni scorsi mi ero recata Salaparuta, una delle tante realtà della nostra Sicilia pressoché abbandonate a se stesse, pur avendo un potenziale enorme grazie ai suoi 1600 ettari di vigneti ed alla produzione di olio di oliva di altissima qualità.
Solo da un contatto costante e diretto sui territori possiamo svolgere nel modo corretto il nostro compito di rappresentanza.