Che direzione avrà la riforma del Patto di Stabilità e di Crescita?
Che direzione avrà la riforma del Patto di Stabilità e di Crescita?
Ieri si è tenuto il primo dialogo sul meccanismo per la ripresa e la resilienza (RRF) nell’ambito del confronto strutturale fra Commissione Europea e Parlamento Europeo, in Commissione ECON. Presenti il Vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis e Paolo Gentiloni, Commissario per l’economia.
Nel mio intervento ho richiesto di ricevere notizie sulla direzione che avrà la riforma del Patto di Stabilità e di Crescita (SGP). La sua osservanza è condizione essenziale per l’approvazione dei piani di ripresa nazionali (RRP) da parte della Commissione.
Se non sarà rivisto il tetto del 60% nel rapporto debito/Pil, sarà necessario procedere a tagli di spesa per anni. Austerity, che vanificherà totalmente l’impatto di investimenti e riforme sulla ripresa economica. I due commissari hanno risposto che alla riapertura delle pubbliche consultazioni sul tema verranno prese in considerazione le questioni che erano già oggetto di discussione, tenendo conto del nuovo contesto post pandemia. Insomma, non si sono sbilanciati.
Quindi ancora non sappiamo se e in che direzione le assurde regole di bilancio, che bloccano la crescita in Eurozona da 20 anni, verranno modificate.
Vedi anche l’articolo su Paradisi Fiscali Europei