Diritti umani violati con il greenpass in Italia: l’UE intervenga in difesa dei cittadini italiani ed europei
È davvero frustrante assistere, per una cittadina europea italiana, a questa inedita prova di forza dell’Unione contro lo stato polacco per mancato rispetto della rule of law in tema di ideologia lgbt e nomine dei giudici, mentre in Italia i diritti fondamentali sanciti nella carta europea dei diritti dell’uomo vengono calpestati dal governo del non eletto presidente draghi con l’introduzione di misure gravemente discriminatorie e vessatorie contro la minoranza dei lavoratori e studenti non vaccinati contro il covid e la repressione violenta delle proteste pacifiche in corso.
La violazione della rule of law è ben più grave di quella contestata alla Polonia ma la commissione non se ne occupa. Forse il Premier Draghi ha ricevuto dalle istituzioni europee una licenza di uccidere? Se non è così, commissario intervenga subito in difesa dei cittadini italiani che chiedono aiuto, come hanno fatto ieri a Trieste.