Il 2 maggio 2023 si è tenuto a Bruxelles al Parlamento Europeo il terzo International Covid Summit (ICS3), un convegno scientifico-divulgativo sui temi fondamentali coinvolti nella gestione della pandemia da Covid-19.

L’evento è stato organizzato ed ospitato da cinque Eurodeputati, di diversi gruppi politici e Paesi membri: Francesca Donato, italiana dei Non Iscritti; Ivan Vilibor Sinčić e Mislav Kolakušić, croati dei Non Iscritti; Christine Anderson, tedesca di Identità e Democrazia; Christian Terhes, rumeno dei Conservatori e Riformisti.

Al convegno hanno parlato 30 relatori, tutti scienziati, medici ed esperti da vari Paesi e continenti: Stati Uniti, Europa, Canada, America Latina, Sudafrica.

Ognuno ha affrontato un tema specifico riguardante la gestione della crisi pandemica ed ha esposto i dati e gli studi scientifici più aggiornati a riguardo, corredandoli con la propria esperienza o ricerca condotta direttamente.

Per la prima volta la comunità scientifica più autorevole e indipendente si è riunita in Europa in una sede istituzionale di grande portata politica ed ha potuto esporre liberamente e senza censure le proprie conoscenze e conclusioni su temi fondamentali come l’origine del Sars-Cov-2, le terapie possibili, la campagna vaccinale, le restrizioni e molto altro.

Pubblicheremo da oggi i video dei singoli interventi, sottotitolati in lingua italiana per una più agevole comprensione dei contenuti.

Si tratta di materie e argomentazioni piuttosto tecniche, la cui incisività e rilevanza potrà essere colta appieno soprattutto dagli addetti ai lavori, ma esposte in un linguaggio sufficientemente accessibile anche da chi è medico o biologo.

I contenuti esposti squarciano una volta per tutte la coltre di omissioni, ambiguità e menzogne di cui si è ammantata la gestione della maggiore crisi sanitaria del nostro secolo, rivelando verità e responsabilità di cui tutti oggi devono essere informati.

Con questo convegno, gli organizzatori hanno voluto restituire dignità alla parola “scienza”, che è e deve rimanere una forma di conoscenza basata sul dubbio, la ricerca costante, l’apertura al confronto ed alla confutazione, e soprattutto, il perseguimento dell’interesse pubblico, possibile soltanto laddove non vi sia conflitto di interessi.

Buona visione.