L’Ivermectina cura il Covid-19: conferme dal mondo accademico
L’Ivermectina cura il Covid-19, ma nonostante le evidenze scientifiche e mediche non è ancora autorizzata in Italia.
La conferma viene dal Dott. Bruno Cacopardo, professore ordinario di Malattie infettive presso la facoltà di Medicina dell’Università di Catania e primario del reparto di “Malattie infettive” dell’ospedale Garibaldi Nesima di Catania. Il professore è inoltre membro del comitato tecnico scientifico della Regione Siciliana.
Dal momento che l’uso umano dell’Ivermectina non è autorizzato in Italia, ha potuto somministrare il farmaco solo come cura compassionevole. In una intervista il primario illustra i protocolli da lui sperimentati. Spiega in modo dettagliato come agisce la malattia e perché la tachipirina non vada usata.
Anche il prof. Cacopardo pone l’attenzione sulla necessità di intervenire tempestivamente, in quanto la malattia può degenerare dopo il decimo giorno, ma il virus risponde agli antivirali, quindi intervenendo tempestivamente si bloccano sul nascere eventuali degenerazioni.
Dell’ivermectina mi ero già interessata in occasione della sospetta censura da parte di Youtube, di un video relatovo ad una audizione nel senato degli stati uniti che sottolineave l’efficacia del farmaco contro il virus.
Il Covid è sempre più una malattia curabile. Sosteniamo e diffondiamo tutte le informazioni utili in tal senso.