Davide Tutino e studenti contro il Green Pass danno vita ad una manifestazione pacifica presso la Biblioteca Nelson Mandela di Roma

3 Feb 2022|Libertà e diritti|

Dal 1° Febbraio sono in vigore nuove persecuzioni contro coloro che difendono la Costituzione, e rifiutano di condizionare i diritti fondamentali al possesso del green pass.

Il lasciapassare è oramai necessario anche per entrare nei luoghi di cultura come librerie e biblioteche, che vengono sottratte alla vita sociale e ai beni comuni.

Le nuove restrizioni arrivano mentre in tutto il mondo si evidenzia la necessità di riaprire alla socialità, e questo lasciapassare, illegittimo secondo la stessa normativa europea, si dimostra del tutto inutile dal punto di vista sanitario, pericoloso per il diritto e fonte di contagio della violenza e della segregazione.

Il professor Davide Tutino, di Resistenza Radicale, si è presentato, oggi, senza lasciapassare presso la Biblioteca Nelson Mandela di Roma, in via La Spezia, accompagnato dagli Studenti Contro il Green Pass.

I disobbedienti rivendicano la totale illegittimità del lasciapassare, e la illiceità a richiederlo, da parte di chiunque.

“Contesteremo qualunque sanzione e qualunque sanzionatore” è scritto nella loro lettera, e Davide Tutino spiega la scelta del luogo: “questa biblioteca è intitolata a Nelson Mandela, che per tutta la vita ha combattuto la segregazione. È qui, tra questi libri, al fianco di questo nome, che vogliamo e dobbiamo disobbedire.”

“Inoltre siamo a due passi da piazza San Giovanni a Roma, dove il prossimo 15 febbraio il sindacato Fisi ha convocato una manifestazione nazionale contro le politiche di questo governo, contrarie al diritto e alla dignità del lavoro.”

Gli studenti contro il Green Pass ricordano che “disobbedire è doveroso e necessario, perché queste norme non hanno un fine sanitario, ma sono concepite per rendere la vita impossibile ai dissidenti politici.”

L’iniziativa è promossa da Resistenza Radicale, dagli Studenti Contro i Green Pass, dal Sindacato Fisi, dal Comitato di Liberazione Nazionale.

 

Lettera aperta sulla disobbedienza civile

3 Febbraio 2022

Carissimi amici bibliotecari e librai,

 

Sapete che dal 1° Febbraio sono in vigore nuove persecuzioni contro coloro che difendono la Costituzione, e rifiutano di condizionare i diritti fondamentali al possesso del green pass.

Questo lasciapassare, del tutto inutile dal punto di vista sanitario, infetta il diritto, e diffonde il contagio della violenza e della segregazione. Perciò siamo tornati per disobbedire, come avevamo promesso nella lettera del 1° Febbraio.

Non certo per disobbedire contro di voi, ma presso di voi e con voi. Oggi il professor studente Davide Tutino si presenta senza lasciapassare presso la Biblioteca Nelson Mandela a Roma, in via La Spezia.

Rivendichiamo con lui la totale illegittimità di questo documento, e la illiceità a richiederlo, da parte di chiunque.

Contesteremo qualunque sanzione e qualunque sanzionatore.

Daremo carne, corpo e parola al dissenso, alla lotta, al diritto, e quando vinceremo non faremo prigionieri: libereremo tutti, anzitutto i nostri persecutori, vittime del ruolo che si sono ritagliati.

 

I VOSTRI FRATELLI DISOBBEDIENTI

Resistenza Radicale, Studenti Contro i Green Pass, Sindacato Fisi, Comitato di Liberazione Nazionale

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