New York Times: reazioni autoimmuni e casi avversi dopo le vaccinazioni da Covid-19
Riporto qui un articolo apparso sul New York Times qualche giorno fa.
L’articolo fa riferimento a segnalazioni di effetti avversi relative ai vaccini Pfizer e Moderna, gli unici al momento autorizzati negli USA. La segnalazione fa riferimento a quanto occorso a Luz Legaspi (nella foto) una donna di 72 anni. A seguito della vaccinazione la signora ha subito una rara malattia autoimmune che distrugge le piastrine, chiamata trombocitopenia, che riguarda negli USA 50.000 persone.
Rispetto alle relazioni tra vaccino e tromobocitopenia, in un’intervista il dottor James Bussel, ematologo e professore emerito alla Weill Cornell Medicine, che ha scritto più di 300 articoli scientifici sul disturbo piastrinico ha dichiarato: “Penso che sia possibile che ci sia un’associazione, suppongo che ci sia qualcosa che ha reso sensibili le persone che hanno sviluppato la trombocitopenia”.
Sappiamo tutti che il vaccino è un prodotto sperimentale, se non fossimo in una emergenza, secondo le norme vigenti non potrebbe essere somministrato. Non possiamo sapere per certo se tutte le segnalazioni sono direttamente dipendenti dalla vaccinazione in corso. Certo non sorprende i medici un incidenza rilevante di fattori avversi, dal momento che la sperimentazione è in corso e viene effettuata direttamente sulla popolazione.
Questo non è un invito a non vaccinarvi, ma un invito a documentarvi ed a sapere a cosa si va in contro quando liberamente si decide di vaccinarsi e, sottoscrivendo il consenso informato, si libera la casa famaceutica ed il governo da ogni responsabilità sulle cause avverse.