Poliziotto muore in Sicilia, altro caso di reazione avversa al vaccino Astrazeneca
Un poliziotto muore, notizia di oggi 11 marzo, in Sicilia, a Catania, per probabile reazione avversa a seguito della somministrazione del vaccino Astrazeneca.
Il fatto fa seguito al decesso, anche questo pre presunta reazione avversa al vaccino Astrazeneca, del giovane militare di stanza alla base di Augusta, di cui ho parlato ieri. Entrambi hanno avuto somministrato un vaccino appartenente allo stesso lotto.
Deceduto ieri un operatore scolastico di Afragola in provincia di Napoli. Anche lui vittima di una grave reazione avversa manifestatasi subito dopo la somministrazione del vaccino anti – C0vid-19.
Sono in corso i rilievi autoptici per accertare le cause di queste morti. Certamente le circostanze lasciano presumere che tali casi rientrino fra gli effetti collaterali già previsti. Classificati dalle aziende produttrici come possibili reazioni avverse al vaccin0.
Va considerata la ridottissima probabilità di decesso per C0v1d, in caso di contagio, dei soggetti nella fascia d’età inferiore ai 60 anni, per valutare il beneficio nel sottoporsi al vaccino. Sopratutto a fronte dei rischi che questi casi testimoniano.
Questi eventi sono perfettamente coerenti con i dati sulle reazioni avverse in Italia ieri pubblicate da AIFA.
Oggi le cure domiciliari si dimostrano efficaci per trattare i casi sintomatici. Con guarigione senza problemi nel giro di pochi giorni, e altre cure si aggiungono a quelle già disponibili con la ricerca in atto.
Invito quanti si stanno sottoponendo a vaccinazione a segnalare eventuali eventi avversi di media/grave intensità alle autorità competenti.
